Camminata solitaria da Monaco di Baviera a Verona 2021 Festeggiando 61 anni di gemellaggio
La Nuova di Venezia e Mestre

La Nuova di Venezia e Mestre

Fonte: http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2018/01/06/news/chioggia-ha-una-grande-energia-1.16322237?ref=search

CHIOGGIA . «I Veneti? Dicono che è un popolo freddo, ma se ti comporti bene, ti danno anche l’anima». Si chiama Jesusleny Gomes, 34 anni, nativa del Minas Gerais in Brasile, e dopo aver conosciuto la vita metropolitana di San Paolo, ora vive in Italia da 16 anni a Manerba del Garda e da 14 è innamorata del Veneto. Jesus (così per gli amici) ha deciso di intraprendere un viaggio. Completamente a piedi. Zaino in spalla. Tre cambi, che lava nelle lavanderie a gettoni nonostante a casa abbia 350 paia di scarpe, e tanta voglia di cambiare. Ogni giorno si smazza la bellezza di 35, 40 chilometri a seconda, per portare avanti questo progetto. «Su2Piedi-Te spiego mi come xe fato el Veneto», di cui è attivo il blog per raccontare tutti i 575 comuni veneti, far riscoprire i prodotti tipici locali, valorizzare la storia e l’identità. «Non hai idea di cosa stanno vedendo i miei occhi ora», racconta Jesus con le dita dei piedi ghiacciate alle foci del Delta del Po, «sembra un quadro».
Al Delta del Po ci è arrivata a piedi, camminando da sola, dopo che ieri mattina era a Sant’Anna di Chioggia, ad ammirare la rosa di Chioggia, il famoso radicchio rosso. È entrata nei laboratori, ne ha seguito le fasi della lavorazione e ha postato le sequenze nella sua pagina Facebook seguita da migliaia di fan, oltre che nel suo blog.
«Chioggia è stupenda», dice, «ho incontrato persone fantastiche, che mi hanno accolto a mangiare in casa propria. Ho incontrato una persona di 60 anni a cui hanno imputato una gamba che mi ha detto: io non cammino, ma tu è come se camminassi per me. E questa è vita, è energia».
Jesus, che è madre di due figli, una ragazza di 16 anni e un bimbo di 5, viaggia con un gps e posta i suoi movimenti in Facebook. La gente la segue e la aspetta per salutarla. «Tutto questo è bellissimo», dice. Già, ma perché proprio il Veneto? «Chi è che non si innamora di questa regione? Ho fatto altri cammini, ma volevo scoprire l’Italia. Sono partita dalla regione che più amo e dove lavoro. Ho un’azienda a Verona. Finora non visto un comune che non abbia niente da raccontare. Le persone mi accolgono a mangiare con sé, mi aprono le porte di casa. Camminando si scoprono realtà che a volte nemmeno gli abitanti sanno di avere e che con il tran tran quotidiano si perdono. Prendetevi il tempo per vivere. Prendetevelo».
Prossima Regione? «Non lo so, ora mi concentro su questa terra bellissima, finirò in primavera».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *