Prima tappa Monaco – Starnbergsee
Il mio viaggio Monaco-Verona è iniziato! Stamattina ero molto emozionata e fiduciosa che sarebbe stato un grande viaggio. Alle 11 ero entusiasta, poiché avrei conosciuto “Habenschaden”, il vice sindaco di Monaco, di cui nutro una grande simpatia e che mi ha accolta con il sorriso sul volto. Ero molto interessata al regalo inviato dal sindaco di Verona, ed ho scoperto che era la più antica mappa della città di Verona. Quel momento è stato molto emozionante!
Il vicesindaco, con grande gentilezza e gioia, mi ha regalato una spilla commemorativa, realizzata quando il gemellaggio tra Monaco e Verona ha compiuto 25 anni. Per me questo è un simbolo molto speciale di unità e fratellanza e dimostra la grande amicizia che c’è tra di noi.
Abbiamo parlato un po’ di Verona. Mi ha commossa molto rappresentare la città di Verona ed il mio Veneto. È stata una bella conversazione ed ho promesso che quando tutto questo avverrà, la città di Verona festeggerà come solo lei sa fare!
Il vice-sindaco mi ha consegnato un’altra spilla da regalare al sindaco di Verona, che tra 14 giorni riceverà sicuramente dalle mie mani questo prezioso dono.
Confesso che questa visita a Marienplatz è stata diversa; un’emozione difficile da definire. Sono stato accolto molto bene dalle persone ed ho sentito il sostegno e la grande energia di tutti.
Poiché il mio obiettivo per questo viaggio è anche quello di rilassarmi e gioire come persone mentre attraversiamo questo periodo difficile, ricevere il sostegno di tutti è un vero dono. È stato il mio carburante prima della partenza.
Sappiamo che, proprio come questa avventura, il momento che stiamo attraversando oggi come società ci chiede di fare dei sacrifici, di avere pazienza, affrontare la fatica, ma di non perdere mai la speranza, perché questo duro periodo passerà.
Per prima cosa ho visitato statua di Giulietta a Marienplatz, dove si è svolta la mia passeggiata di oggi. Più avanti, ho fatto un colloquio e mi sono diretta verso la mia destinazione. Purtroppo, però, non avevo previsto che ci sarebbe stato un grande imprevisto: un tormenta di neve e una temperatura di -4º.
Così è iniziato il mio viaggio. So passeggiata sarà più difficile con la neve, ma credo che dopo le 19 sarò a Starnberg.
Passeggiando per i boschi, uscendo dal centro di Monaco, mi sono fermata a pensare che il sentiero è come la vita, perché quando camminiamo non sappiamo quale sarà la condizione climatica e quindi cosa ci troveremo davanti. In ore di cammino ho attraversato il sole, la neve, la pioggia.
Mi piace pensare che la vita e questo percorso siano molto simili, perché nella vita non sappiamo cosa ci aspetta, quali saranno le difficoltà, cosa dovremo affrontare, se avremo abbastanza forza, ma alla fine sappiamo di poterci arrivare. Troviamo forza nel movimento ed ogni passo che facciamo ci incoraggia e ci motiva a non mollare.
Camminare fa bene a rafforzare la mente e ad affrontare la vita!
La lezione che ho imparato da questo primo giorno è che le persone hanno bisogno di camminare di più per affrontare la vita in modo diverso e guardare le circostanze con più serenità. È nella camminata che ci accorgiamo di dover ancora imparare molto per vivere. Nello zaino si inserisce solo ciò che è necessario e, vi assicuro, pesa molto, anche portando solo quel poco di cui abbiamo bisogno.
La filosofia di questo percorso può essere applicata in tutte le nostre vite così diverse, questo ci permetterà di condurre un’esistenza più semplice e di qualità. Ci serve a dare valore anche alle cose più piccole, quelle che contano veramente.
In realtà non mi aspettavo di farmi prendere dal panico !! Molte volte mi sono persa tra i sentieri della foresta, sono stata senza cellulare per più di 3 ore e mi sono ritrovata senza meta, mi sono chiesta: “E adesso? Cosa devo fare?”
Grazie alla natura e alla bellezza uniche di questa vegetazione, sono ritornata calma e sono riuscita a trovare un posto sicuro. Il percorso è molto bello, pieno di natura e di paesaggi molto ben curati, ottimi per riflettere e pensare.
Oggi è stata una giornata con molta neve, è stato davvero difficile percorrere il sentiero con neve e pioggia, mi sono perso 500 volte e sento dolore da tutte le parti del mio corpo; tutti i miei muscoli urlano! Ho sofferto molto il vento gelido e ho sentito il freddo pungente sulla pelle, come dei piccoli coltelli.
Non vedevo l’ora di arrivare al lago, sognavo una vasca idromassaggio che mi aspettava… non volevo più niente dalla vita.
Arrivato a Starnberg, ho visto la piazza della città e mi sono emozionata; è stato come vedere un’oasi nel deserto. Subito ho pensato: “Ne è valsa la pena!” Erano 9 ore di cammino e 44 miglia di cammino. Alla fine, fortunatamente, è andato tutto bene!
Adesso posso finalmente riposare i miei piedi. Domani sarà un’altra lunga giornata con splendidi paesaggi, scoperte e meravigliose nuove avventure da scoprire.
Vai Jesusleny, cammina anche per me che, essendo in carrozzina, non lo posso fare e vedrai che il sole che hai dentro scioglierà neve e ghiaccio e ti riscalderà… Ciao buon viaggio
Grandissima Jesusleny, ti ho seguito e conosciuto nel cammino del Veneto….ho fatto l’ultimo tratto di Verona con te, dove ho conosciuto Nicola di Sant’Erasmo…. spero presto di poterlo andare a trovare….Ti seguirò, hai il mio tifo 👏👏👏….speriamo che il tempo migliori, un abbraccio🙅♀️ buon cammino💪💪💪🥰…
Bravissima 💪🏻Siamo tutti con te ! Ti seguiamo 💐
Forza Jesus !!! con questo tuo cammino ci prendi per mano e ci riavvicini dopo tanto tempo di distanziamento forzato . Tieni duro passo dopo passo …
Ich wünschen Ihnen eine gute Wanderung und viele gute Geschichten, die Sie mit nach Italien nehmen oder bei ihren Wanderungen finden werden.
Meine Wissens nach gibt es in Verona ein Festival der Strassenspiele und angeregt durch ihre Idee und die mediale Begleitung ihrer Wanderung könnten wir von unserem Verein übelegen, wenn die Pandemie vorbei ist, mit unseren Spielangeboten in Verona die Städtepartnerschaft zwischen München und Verona stärken.
Super!